di LUCA BOFFA
Sono stati venduti alla simbolica cifra di un euro i famigerati banchi a rotelle dell’era Covid allo scopo di distanziamento di sicurezza, è il caso di Bagnoli di Sopra, un comune veneto dove questi oggetti sono stati venduti in quanto mai usati ma comunque oggetti certificati e quindi grande qualità. Solo pochi anni fa erano stati acquistati a 150 euro l’uno.
Nel caso di Bagnoli di Sopra, le sedie saranno anche usate per gli interni di una struttura che un tempo ospitava l’ex base militare di San Siro a quelle parti e trasformarla in una struttura civile di tipo comunale. Gli oggetti in questione sono tornati di attualità perché sono stati scoperti 600 esemplari di questi oggetti in un deposito e mai usati allo scopo durante la pandemia. Da notare che il caso di Bagnoli di Sopra non è l’unico caso in Italia di questi oggetti abbandonati in quanto ce ne saranno a migliaia in depositi comunali nostrani.
Un peccato, specie dopo l’acquisto esoso di numerosi esemplari, a cifre molto più elevate, ai tempi della pandemia. Ora vengono svenduti, dopo non esser stati nella maggior parte dei casi nemmeno mai una volta utilizzati. Un esempio dello spreco di denaro pubblico, 4 anni fa erano costate oltre 150 euro l’una.
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