Circolo Canottieri Irno, ancora sul podio: ma la medaglia è d’oro!

di RICCARDO ANNUNZIATA

Ancora sul podio il Circolo Canottieri Irno. L’equipaggio di pararowing ha conquistato una nuova medaglia, questa volta, dopo i due argenti delle scorse gare, del metallo più prezioso: d’oro. La gara si è svolta domenica 1 giugno a Lago Patria. Faceva molto caldo perché c’era molto sole. Era un equipaggio misto, gara sui mille metri. Ci stava pure il Circolo Canottieri Napoli. Di allenatori c’è Mario Ragone e Rosario Pappalardo. Noi ragazzi eravamo io, Giovanni Pitton e i due Piccininno che sarebbero Elio e Marta, Maria Vittoria Memoli è andata a gareggiare con l’equipaggio di Napoli. C’era pure l’ex canottiere Antonio Annunziata, mio zio che sarebbe il fratello di mio padre. Prima di salire in barca abbiamo fatto riscaldamento veloce perché si era fatto già tardi. Abbiamo messo la barca vicino al pontile e poi ci siamo saliti. Il timoniere Mario Ragone ha detto di remare di seguito senza fermarci e fare un pò di moto. Abbiamo remato sia a favore che contro. Il mare era meno agitato e c’erano meno onde. Il seggiolino di Giovanni Pitton si era rotto e quindi abbiamo dovuto remare con lentezza ma comunque abbiamo vinto.

Si sono sentite certe canzoni come: “Eye of the tiger” dei Survivor col ritornello: “Eye of the tiger it’s the thrill of the fight Risin’ up to the challenge of our rival and the last known survivor stalks his prey in the night And his fortune must always be Eye of the tiger The eye of the tiger”, “The best” di Tina Turner, “APT” di Rosè e Bruno Mars, “Viva la vida” dei Coldplay. Tutti quanti hanno fatto il tifo per noi. Abbiamo fatto primo posto. Maria Vittoria si è messa a gridare mentre remava in barca e pure sul remoergometro lo faceva per l’affanno e quindi il timoniere Mario Ragone ha detto a Maria Vittoria di concentrarsi e impegnarsi per andare meglio alle gare e vincere. Dopo la gara abbiamo aspettato per molto tempo prima di andare alla premiazione e poi siamo andati. Mi sono sentito molto contento quando ho fatto primo posto perché era tanto tempo che non conquistavo una medaglia d’argento.