di LUCA BOFFA
In America sono in corso le violente rivolte politiche contro l’amministrazione Trump che vuole rimpatriare tutti i migranti nei loro paesi, queste rivolte sono state scatenate da oppositori dell’amministrazione americana attuale contro cui il governo USA sta decidendo di inviare forze militari. Intanto la rivolta si sta espandendo a macchia d’olio in tutto il paese quindi non solo a Los Angeles ma anche in altre città americane tipo Chicago.
Greg Abbott, governatore repubblicano del Texas, sta valutando di inviare la guardia nazionale per aiutare la polizia a fermare gli scontri nel suo stato, per chi non lo sapesse la Guardia Nazionale è branca delle forze militari USA che si occupa delle situazioni di emergenza al livello locale. Il governatore del Texas ha annunciato questa possibile e drastica soluzione su X.
È una situazione molto tesa quella degli USA adesso in quanto si rischia a detta di molti la guerra civile e questi avvenimenti non risparmiano gli italiani che vivono negli USA in quanto c’è chi dice che alcuni di loro sarebbero addirittura migranti illegali a detta delle autorità statunitensi oppure gente che ha fatto reati in terra americana destinata ad essere rimpatriata nel nostro paese.
Ci si augura che questa situazione non degeneri realmente in una guerra civile come paventato, intanto Karen Bass, la sindaca di Los Angeles, ha approvato il coprifuoco in caso la situazione sfoci in qualcosa di più violento, dure critiche a Trump provengono dal governatore della California Gavin Newsom che è democratico e parla di duro attacco del governo alla democrazia americana.
Per concludere è a nostro avviso una delle crisi più tese della storia americana e una delle importanti crisi della democrazia nel mondo occidentale.
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