A remi fino in cielo, in ricordo di Gigi Galizia

di RICCARDO ANNUNZIATA*

Gigi Galizia è morto il giorno 13 luglio 2023. Grande atleta, campione di canottaggio da ragazzo e poi nelle competizioni Master, docente di educazione fisica, ma soprattutto allenatore formidabile. Io e la sorella di Giovanni Memoli e i due Piccininno (Elio e Marta, pure loro redattori di Radio Salerno Village nonché ottimi atleti e compagni di squadra del Circolo Canottieri Irno), siamo andati alla Clinica del Sole a dargli un ultimo saluto. Il giorno 14 luglio siamo andati al funerale per piangere la sua scomparsa nella chiesa che sta a piazza Sant’Agostino a Salerno Centro. C’erano pure i miei zii, zio Massimo e zio Totò che sarebbero i fratelli di mio padre. Io e Giovanni Memoli abbiamo pianto e anche i due Piccininno. Il maestro Gigi Galizia è stato il mio allenatore di canottaggio. L’ho conosciuto al Circolo Canottieri Irno nel novembre 2013. Era molto amico di mio zio Totò, il fratello di mio padre. Hanno fatto canottaggio insieme e sono stati pure in classe insieme al liceo scientifico Giovanni Da Procida.

Mi ha fatto fare 1000 o 2000 metri sul remoergometro facendomi tirare il più forte possibile per arrivare a zero. Mi ha detto pure di non scendere di colpi. Mi ha fatto remare pure in vasca. D’estate siamo usciti in barca e siamo andati fino al molo. Poi al ritorno abbiamo remato velocemente. Le gare di canottaggio che ho fatto con Gigi Galizia sono: la gara a Venezia nel 2014, la gara a Salerno sul lungomare, la gara a Sabaudia, la gara a Varese e a Corgeno, i due paesi che si trovano in Lombardia etc. Io ho cambiato postazione e al posto del numero 4 sono andato al numero 2 per stare più tranquillo e remare bene. Quando il professore Galizia mi ha detto stop mi sono fermato subito e quando mi ha detto sciolto sono stato sciolto. A volte lui strillava ma pure se strillava non succedeva mai niente, che se stiamo a sentire l’allenatore bene, se non lo stvamo a sentire… molto peggio. Prima remavo con Elio e poi negli ultimi periodi ho remato con Maria Vittoria. Con Gigi Galizia ho remato molto bene negli ultimi periodi rispetto agli altri anni. Ho fatto sempre primo posto.

In questo mese ho detto la preghiera al maestro Gigi Galizia e gli ho detto: “Ci hai regalato una vita meravigliosa, ti voglio bene e ti portiamo sempre nel cuore con affetto Riccardo, Maria Vittoria e i due Piccininno”. A piangere la sua scomparsa, a soli 62 anni a causa di un brutto male, tutto il Circolo Canottieri Irno, presieduto da Giovanni Ricco, e la Federazione Italiana Canottaggio, che ha ricordato il suo talento, la sua passione, e la sua abnegazione al fianco degli atleti diversamente abili. Solo un animo sensibile come il suo poteva riuscire a coinvolgerli con una disciplina così faticosa..