di MARINELLA MARINO
Il mondo del cinema in lutto per la morte di Monica Vitti. Aveva compiuto 90 anni a novembre, si era ritirata da anni dalla vita pubblica per la malattia degenerativa che l’aveva colpita e non è più, quindi, apparsa in pubblico, ma la sua eredità, il suo ricordo sono rimasti fortissimi nel mondo del cinema che, in occasione di anniversari e compleanni, non ha mancato di tributarle affetto con mostre fotografiche e rassegne dei suoi film.
Più di 50 sono i film al suo attivo. Una carriera straordinaria e molti riconoscimenti. La notizia della scomparsa di Monica Vitti è stata data dal marito Roberto Russo attraverso Walter Veltroni. Profonda, enigmatica, sensuale, spiritosa, intellettuale, popolare, malinconica, intelligente. Bellissima. Da Monicelli a Sordi, nella seconda metà degli anni 60, archiviato il cinema di Antonioni, la Vitti passò al genere della commedia. Con Mario Monicelli potè finalmente liberare la sua vis comica. In 35 anni di cinema ha realizzato 55 film. Dando l’addio a Monica Vitti possiamo dare l’arrivederci alle tante donne che ha raccontato con grazia, femminilità e coraggio.
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