di MATTEO VICINANZA
“É stato accolto con una profonda amarezza da parte del Presidente della fondazione Angelo Vassallo l’appello lanciato dal direttore e fondatore del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi, che ha denunciato la gravissima situazione che minaccia una manifestazione definita eccellenza culturale con oltre 50 anni di storia. Questo appello è la causa della mancata assegnazione dei Fondi di Coesione che il governo Italiano ha inteso destinare alle regioni del Sud”.
Lo ha affermato, in una nota, la Fondazione Angelo Vassallo, che è nata ed è stata intitolata al sindaco ucciso a Pollica nel 2010. Il Presidente della Fondazione, Dario Vassallo, ha ricordato la serata – evento che si è svolta lo scorso anno e che è stata dedicata al “sindaco pescatore”, “un’importante e grande vetrina culturale del Sud”, “la serata – evento è stata un evento importante per diffondere i valori della legalità e del rispetto per le istituzioni utilizzando l’immagine di Angelo Vassallo”.
Secondo le dichiarazioni rilasciate dal fratello Dario Vassallo è inaccettabile l’ostilità che il governo Italiano dimostra nei confronti del Mezzogiorno. “Questa situazione è diventata uno scontro politico che rischia di mettere fine non solo ad una manifestazione importante come il Giffoni Film Festival ma potrebbe causare la messa in ginocchio tutti gli operatori del mondo della cultura del Sud, che fanno una fatica enorme per sviluppare la propria programmazione nel contesto tra il nord ed il Sud”. “ A Giffoni – ha proseguito Dario Vassallo – abbiamo respirato la grande energia e l’entusiasmo travolgente dei ragazzi. Il Giffoni Film Festival potrebbe essere il sogno per tantissimi giovani che provengono dai tanti paesi del mondo. Non si può distruggere e mettere la parola fine a questo importante sogno. Vogliamo condannare nel modo più severo possibile questa deriva autoritaria che potrebbe deturpare il Sud causando un silenzio assordante”.
La Fondazione Vassallo ha osservato che la manifestazione culturale “Giffoni Film Festival, con la sua ricca storia di successi contribuisce in modo significativo ad uno sviluppo economico e sociale dell’intero territorio Giffonese” invitando le istituzioni politiche per difendere questo importante patrimonio culturale straordinario”.
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