di Luca Boffa
Nel periodo natalizio tra i personaggi più amati ci sono i Magi che sono portatori di doni a Gesù bambino, ma che figure sono esattamente costoro?
I magi erano i sacerdoti della religione zoroastriana un tempo religione ufficiale in Persia e conoscitori degli astri ma oltre ad essere religiosi e scienziati erano anche uomini dotati di un certo potere politico, un caso di questo tipo è quella del mago Gaumata che usurpò il trono persiano nell’anno 522 avanti Cristo ovvero poco dopo la morte di Ciro il grande e il regno di suo figlio Cambise ma prima del regno di Dario che approvò la costruzione del tempio di Gerusalemme.
I Magi del vangelo di Matteo bisogna vederli a mio avviso come degli ambasciatori politici che hanno scambiato Gesù bambino per un Messia politico del popolo ebraico antico, da notare che Gesù è nato durante il periodo della Pax Romana voluta come periodo di pace da Augusto come primo imperatore romano.
Nel periodo di Gesù appena nato e dei magi la Persia esisteva come Impero Partico ed era un impero durato fino al 224 dopo Cristo quando fu sostituito dall’Impero Sasanide poi crollato a sua volta a causa del Califfato Rashidun che sconfisse in guerra i sasanidi ed impose l’Islam creando la cultura persiana musulmana che noi tutti sappiamo.
I persiani e quindi i magi del Vangelo di Matteo erano indoeuropei ovvero imparentati con le popolazioni dell’India e con noi europei al livello etnico e linguistico.
I magi per finire sono citati anche nei vangeli apocrifi su Gesù bambino tra cui il Vangelo dello pseudo Matteo e il Vangelo siriaco dell’infanzia, in questo ultimo scritto la nascita di Gesù è datata come l’anno 309 dell’era di Alessandro Magno, a dimostrazione di quanto importante sia stato importante come condottiero del mondo greco anche per il mondo cristiano.
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