Premio Nobel per la Fisica: Giorgio Parisi porta in alto l’Italia nel mondo

di ELIO SCAGNETTI 

Giorgio Parisi è un fisico e accademico italiano, premio Nobel per la fisica nel 2021 per i suoi studi sui sistemi complessi. Fisico della teorica, soprattutto nel campo della fisica statistica e in teoria dei campi, con Carlo Rubbia e Michele Parrinello è uno dei tre fisici italiani membri della National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America.

Il ragazzo scienziato diventato Premio Nobel:

Ha ottenuto la maturità scientifica presso il Liceo San Gabriele di Roma nel 1966 per poi laurearsi in fisica all’Università La Sapienza di Roma nel 1970, sotto la guida di Nicola Cabibbo, con una tesi sul bosone di Higgs.

Noto a livello internazionale per la disciplina della fisica statistica, la teoria dei campi, i sistemi dinamici, la fisica matematica e la fisica della materia condensata dove ha introdotto i cosiddetti vetri di spin – spin glass – in alti modelli di meccanica statistica di cui lo stesso Parisi ha fornito numerose applicazioni in teoria dell’ottimizzazione, biologia e medicina – immunologia.

Giorgio Parisi cambia la sua vita per il suo impegno scientifico battendo ogni confine ideologico e culturale unico scienziato che porta un’attenzione in varie discipline della scienza Italiana, descrivendo della sua scienza una importanza come la vita della natura, che partecipa della sua bellezza con il rapporto dell’uomo.

LE SCOPERTE SCIENFICHE DI PARISI

In questi tempi è prezioso il bagaglio per l’umanità di uno scienziato come Parisi nel campo della biologia e medicina, immunologia, in particolare dello stato umano della soluzione portando delle scoperte, il Prof. Parisi Giorgio dichiara:” Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l’altro, per la sua natura interdisciplinare: basti pensare alle connessioni con la biologia, l’informatica, la teoria dei sistemi e l’ecologia. Le proteine, il DNA e l’RNA sono eteropolimeri che hanno un ruolo importantissimo nella biologia. Altri sistemi fisici che hanno proprietà simili, come i vetri di spin, sono stati studiati attentamente e la struttura delle differenti fasi è stata calcolata in dettaglio. Questi risultati, che mostrano l’esistenza di sistemi fisici relativamente semplici con una descrizione macroscopica complessa, permettono di intraprendere la costruzione di una teoria fisica della complessità”.

Nel 2021 il Prof.Parisi ha vinto il Premio Wolf e nell’ottobre dello stesso anno si è aggiudicato il premio Nobel per la Fisica. Annuncia attraverso alla stampa del suo impegno non si fermerà nel campo dei suoi progetti scientifici.