di Antonio Zito
Questa delle elezioni europee del 2024 è in assoluto per l’Italia quella dove c’è stata la maggiore astensione, infatti i votanti sono stati meno del 50% di chi aveva diritto al voto. In essa hanno prevalso indiscutibilmente le forze di Governo e in particolare modo la Premier Giorgia Meloni che oltre che con il suo partito ha ottenuto un successo personale , con più di 2 milioni e trecentomila preferenze nelle varie circoscrizioni della penisola. La scelta delle forze di Governo di procedere in ordine sparso si è rivelata vincente per i tre partiti di maggioranza che vedono tutti migliorare le proprie percentuali. Anche buona è l’affermazione del PD in tutta Italia, rivelandosi il secondo partito nazionale, deludente il risultato del M5stelle che mantiene i risultati dell’elezione precedente solo in meridione, bene anche l’Alleanza verdi sinistra , non riesce a raggiungere il quorum il partito di Santoro e Odifreddi, bene nel Beneventano la moglie di Mastella per gli Stati Uniti D’Europa.
E con questo risultato bisogna ricordare i risultati in Campania dove il PD e i candidati della corrente della Schlein superano almeno ai vertici dei consensi con Lucia Annunziata e Ruotolo il candidato della corrente di De Luca Topo che si qualifica solo terzo. Nel M5stelle si afferma il capolista indipendente Tridico con 120mila preferenze nella circoscrizione meridionale e questo partito non nasconde nei suoi comunicati ufficiali la delusione nonostante l’affermazione come secondo partito in Provincia di Napoli , e Salerno e un po’ in tutto il meridione. Successone personale per Ilaria Salis e il generale Vannacci che vengono eletti con molte preferenze nel centro nord .
Appena sarà ufficiale l’elezione, la Salis sarà liberata dalle autorità ungheresi . Nel complesso la scelta di combattere contro l’autonomia differenziata dei partiti di sinistra e meridionali è stata proficua e probabilmente ha attenuato i successi del Governo dalle nostre parti.
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