AttualitàUltime News

Mattarella: “Battiamo l’astensione, l’Europa deve contare di più”

di Antonio Zito

Oggi il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella si è recato a Brdo in Slovenia per partecipare a un incontro con il Presidente della Slovenia per celebrare l’entrata di questa nazione nell’Unione Europea. Tale manifestazione dovrà ospitare anche i Presidenti delle nazioni confinanti e cioè Croazia, Austria, che pure entrarono in UE nel 2004. Nel discorso fatto poco dopo l’arrivo Mattarella ha detto tra l’altro che l’Europa politica deve acquisire un maggiore peso politico internazionale , pari cioè al suo peso economico. Ha altresì detto che c’è da auspicarsi un maggiore impegno per le elezioni europee che si svolgeranno 8 e il 9 giugno raccomandando una maggiore partecipazione al voto che come sappiamo da vari anni è bassa.

Quello che Mattarella però non dice è che per fare questo sarebbe necessario un maggiore impegno economico e cioè finanziario per le maggiori spese necessarie. E non dice che queste spese se le è assunte fino ad oggi gli Stati Uniti ,soprattutto tramite la NATO. D’altro canto la politica e le dichiarazioni dei leaders italiani è quanto mai varia all’interno delle varie coalizioni, presentando spesso contraddizioni, e questo scoraggia gli elettori.

Basti pensare per esempio alla rivolta degli agricoltori europei ed italiani in particolare che si è avuta nei mesi scorsi . Fu fatta allora marcia indietro aggiustando la mira con riduzioni delle tasse e del prezzo dei carburanti dei trattori ma la sorpresa dei governi è stata evidente.

Perciò è bene chiedersi quale Europa si vuole visto che la popolazione dei paesi del mercato unico europeo invecchia ed è sempre meno disponibile ad avventure militari, sul tipo di quelle degli Stati Uniti. E’ credibile per esempio che nel Consiglio europeo dove si riuniscono i capi di governo dei paesi membri o i loro ministri degli esteri come per esempio rispettivamente la Meloni e Tajani si prendono decisioni che contrastano con la politica di parte dei partiti della maggioranza, vedi Lega, e lo stesso discorso vale per l’opposizione. Perciò e per tanti altri esempi è improbabile una partecipazione alta a queste elezioni europee.

Please follow and like us:

Comment here