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Salernitana, Iervolino pensa alla rivoluzione dopo il Sassuolo

di MATTEO VICINANZA

Con l’arrivo di Pippo Inzaghi la Salernitana non ha cambiato marcia e rimane l’ultima della classifica. Il 2-0 nel derby con il Napoli non è piaciuto al presidente Irevolino presente sabato allo stadio Arechi con tutta la famiglia con la quale ha festeggiato il compleanno della figlia. La giornata calcistica di Iervolino è da dimenticare perchè nella testa di Iervolino si riaprono le riflessioni calde del dopo partita con il Genova, infatti la trasferta della Salernitana contro gli emiliani del Sassuolo è da ritenersi decisiva sia per la situazione del posto e dei punti in classifica sia per le eventuali decisioni ed gli ulteriori ribaltoni.

Questa della Salernitana è una settimana molto delicata sia per l’allenatore che per il direttore sportivo, perchè le voci incontrollate di un possibile esonero del direttore sportivo sono prive di fondamento anche perchè sono già diventate virali su tutti i canali web pur non avendo dei riscontri. Tutta la squadra è sotto osservazione nessuno escluso, si parte dall’allenatore, poi si passa ai giocatori per poi finire con il direttore sportivo. Iervolino sta ampiamente valutando la posizione di Morgan De Sanctis che durante il derby con il Napoli all’Arechi ha preferito rimanere nascosto insieme ai collaboratori Migliaccio e Lo Schiavo.

Il mercato granata condotto da De Sanctis sta tardando a portare i suoi frutti: Infatti Martegani risulta fuori dal radar mentre Cabral resta fremo ai box per infortunio e Tachaouna e Stewart hanno bisogno di molto tempo anche se i due calciatori granata hanno dimostrato delle discrete indicazioni. Le uniche note positive in casa granata sono Costil che non è un titolare puro e Legowski che si sta ritagliando il suo spazio all’interno della squadra granta. In questa settimana Iervolino starebbe provando a valutare altre figure come possibili candidati e sostituti anche se al momento De Sanctis resta al suo posto anche se attualmente la situzione resta con un’enorme confusione. Quindi occorre mettere un pò d’ordine, infatti sul tavolo di Iervolino sono state presentate tante opzioni e sondaggi esplorativi condotti nelle ultime settimane evitando eventualmente di trovarsi impreparato in caso di un eventuale cambio, che in caso di un ulteriore sconfitta contro gli emiliani del Sassuolo potrebbe riguardare anche Filippo Inzaghi. Infatti a Reggio Emilia la Salernitana deve in modo fondamentale vincere per risalire in primis la classifica e sia perchè la squadra granata rischierebbe di essere distaccata dalle dirette concorrenti. Quanto al possibile direttore sportivo sul taccuino di Iervolino ci sarebbero i nomi di Pasquale Foggia, Gianluca Petrachi e sopratutto Daniele Faggiano. Al momento però la squadra granata dovrà anche misurarsi per capacità in vista del mercato di gennaio con le strutture e la progettualità che potrebbero influenzare un’eventuale scelta di un nuovo dirigente.

La partita di venerdì con il Sassuolo potrebbe essere l’orizzonte decisionale. De Sanctis resterebbe sotto la lente di ingrandimento, infatti una sconfitta della Salernitana contro il Sassuolo porterebbe la squadra granata ad inevitabili ribaltoni in casa granata.

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