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PAPERBOY IN MUSIC: Louis Armstrong, il re del jazz

di RICCARDO ANNUNZIATA

Louis Armstrong è stato un trombettista, cantante e attore statunitense ed è stato uno tra i musicisti jazz famosi del XX secolo, raggiungendo inizialmente la fama come trombettista per poi affermarsi come uno dei più importanti cantanti jazz anche presso il grande pubblico, soprattutto verso la fine della carriera.

Viene considerato uno dei più grandi e delle influenti personalità in campo musicale del 900, e le sue innovazioni interpretative hanno permesso alla musica jazz di evolversi ed espandersi, aiutandola a diventare un genere celebre in tutto il mondo. Affermava di essere nato il 4 luglio 1900. Sebbene sia morto nel 1971, fu solo verso la metà degli anni 80 che la sua vera data di nascita fu scoperta grazie all’esame dei documenti battesimali. E’ nato a New Orleans da famiglia povera ed era nipote di schiavi. Ha trascorso la sua infanzia in un sobborgo residenziale di New Orleans noto come “Back Of Town”. Suo padre ha abbandonato la famiglia quando Louis era ancora bambino e se ne è andato con un’altra donna. Suo padre ha lasciato Louis e la sorella Beatrice alla nonna Josephine e allo zio Isaac. Louis Armstrong ha dichiarato: “Ogni volta che chiudo gli occhi per soffiare nella mia tromba, guardo nel cuore della buona vecchia New Orleans… Mi ha dato qualcosa per cui vivere”. A undici anni dopo essere stato espulso dalla Fisk School si è unito a un quartetto di ragazzi che avevano una vita simile alla sua e ha cantato insieme a loro per le strade per avere dei soldi.

Inoltre ha cominciato a cacciarsi nei guai. Di notte il giovane Louis suonava la cornetta. Ha seguito con passione le esibizioni frequenti della banda cittadina e non ha perduto occasione per ascoltare i musicisti più grandi, imparando da Burk Johnson, Buddy Petit, Kid Ory e soprattutto Joe “King” Oliver, il quale divenne mentore e figura paterna per il giovane musicista. Successivamente Armstrong ha suonato nelle bande e sui battelli di New Orleans, iniziando con la rinomata band di fate Marable. Louis ha descritto il suo periodo con Marable come “una via per l’università”, dato che gli diede molta più esperienza. Il 19 marzo 1918 Louis ha sposato Daisy Parker.

Hanno adottato un bimbo di tre anni di nome Clarence, la cui madre, cugina di Louis è morta dopo aver partorito. Il piccolo Clarence era mentalmente disabile e Louis avrebbe speso il resto della sua vita a prendersi cura di lui. Louis e Daisy si separarono. Daisy è morta poco dopo la separazione. Le canzoni principali di Louis Armstrong sono: “All of me”, “Porgy and Bess”, “Hello Dolly!” , “What a wonderful world” con la frase “And I think to Myself what a wonderful World”, “Mack the Knife” etc.

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