di Marta Piccininno
Conversazione telefonica tra il presidente del Consiglio e la presidente della Commissione europea. Il premier ha sottolineato come l’obiettivo prioritario debba essere quello di un’accelerazione nella risposta sanitaria europea al coronavirus. “Abbiamo discusso della cooperazione sulla produzione e consegna del vaccino”, ha confermato von der Leyen. Accelerare sui vaccini. Per Mario Draghi è questa la priorità, in questa fase della pandemia.
Al centro della telefonata c’è stato uno scambio di vedute sulla situazione coronavirus. In particolare, Draghi ha sottolineato come l’obiettivo prioritario debba essere quello di un’accelerazione nella risposta sanitaria europea al Covid-19, soprattutto per quanto riguarda i vaccini. Un concetto su cui il premier aveva puntato anche durante il Consiglio Ue di qualche giorno fa, quando in collegamento con i leader europei aveva sottolineato che – per sconfiggere il virus – sulla somministrazione e produzione dei vaccini “bisogna andare veloce”.
Durante la telefonata sono stati discussi anche altri temi, come il Recovery Fund. Si è parlato anche dell’esigenza di una gestione europea dei flussi migratori mirata a una maggiore proporzionalità tra responsabilità e solidarietà degli Stati membri. “Attendiamo con impazienza il vertice globale sulla salute del G20 a maggio. E abbiamo parlato dei lavori preparatori sul piano di Recovery dell’Italia nell’ambito di Next Generation Eu” ha detto Draghi.
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