di Antonio Zito
Oggi 23 maggio 2025 è il 33esimo anniversario della strage di Capaci in cui morì Giovanni Falcone con sua moglie e gli agenti di scorta. In questo giorno che il Presidente Mattarella ha ribattezzato giornata della legalità ci sono state varie manifestazioni ufficiali per ricordare il sacrificio di chi ha lottato contro la mafia. Nel suo discorso tenuto a Roma il Presidente ha ricordato che la mafia in questi anni come quelle tragedie , ricordando anche le altre tra le quali quella di Borsellino, hanno generato una riscossa della società e delle istituzioni che portò allo scardinamento delle posizioni di comando della organizzazione criminale. Anche sui social , rispettivamente su X la Premier Giorgia Meloni ha ricordato la strage e postando una fotografia di Falcone ha ricordato la frase”.
Gli uomini passano , le idee restano”. Per il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi negli ultimi 40 anni c’è stata una grande affermazione di giustizia e ha ricordato che come già segnalato da Roberto Saviano nel suo libro “Gomorra” sulla Camorra che ora uccide di meno ma inquina di più, infatti si è ora parcellizzata in molte attività e invade anche le attività finanziarie più comuni. Il Presidente della Camera Fontana ha in questo giorno ricordato anche le parole di Carlo III Re della Gran bretagna , pronunciate il 9 aprile nell’Aula della Camera “Falcone è stato un leggendario procuratore anti mafia”. Confermando la risonanza di questi avvenimenti della nostra storia anche all’estero.
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