di LUCA CONSIGLIO
Sun Wukong o il Re Scimmia in cinese significa “macaco destato dalla vacuità“, inoltre ha molti soprannomi tra le diverse culture che lo adorano, è un personaggio unico del suo genere perché nasce come figura letteraria del libro “Viaggio in Occidente” fino a diventare figura mitologica.
Sun Wukong nasce da una roccia frutto della terra ingravidata dal vento si distingue per il suo coraggio portando il popolo delle scimmie nella Caverna del Sipario d’Acqua della Montagna dei Fiori e dei Frutti, e diventandone così il re, preoccupato dalla possibilità che la sua conquistata felicità un giorno finisca, viaggia a lungo fino ad arrivare presso l’abitazione di un Saggio, il Patriarca Subhodi, che gli insegna il Tao.
Purtroppo imparerà solo le tecniche ma non il Tao e verrà cacciato dal maestro. Ritornato a casa si impegna a portare il suo regno alla supremazia, insegnando alle scimmie e agli animali a combattere, conquistando e sottomettendo tutte le altre specie e pretendendo in dono dai quattro Dragoni Re dei Mari un bastone che si allunga e rimpicciolisce a piacimento. L’Imperatore di Giada, infastidito dalla sua arroganza, lo chiama a palazzo per tenerlo sotto controllo, e gli assegna l’incarico di Custode dei Cavalli Celesti ma lo scimmiotto lo trova un lavoro troppo umile per uno della sua stazza e ritorna tra le montagne. L’Imperatore decide dunque di mandargli contro Re Li e suo figlio Nezha ma Sun Wukong li batte e l’imperatore lo premia con il titolo di Grande Santo Pari al Cielo. Lo scimmiotto combina altri guai alla Corte Mangiando le Pesche dell’Immortalità e le pillole di Lao Zi e fuggendo di nuovo a casa ma questa volta l’imperatore gli manda Erlang e altre divinità che riescono a batterlo e punendolo mettendolo in un forno particolare visto che ha acquisito l’immortalità sperando che fondesse ma invece acquisì la capacità di vedere attraverso gli inganni.
In cerca di vendetta, Sun Wukong mette a ferro e fuoco il Cielo, L’imperatore terrorizzato chiama in suo aiuto il Tathāgata Buddha che lo rinchiude nella Montagna dei Cinque Elementi. Cinquecento anni dopo Tripitaka lo libererà a patto che lo aiuti a recuperare importati Sutra ma per farsi ubbidire userà una coroncina speciale, alla fine dell’avventura entrambi ascenderanno al Cielo e ala buddità. Di questo personaggio si fa riferimento a molti manga/anime, alcuni film, serie tv e videogiochi. In particolare, tra i riferimenti più interessanti c’è quello di Son Gokū, altro nome utilizzato al posto di Sun Wukong o del Re Scimmia. Si tratta proprio di Goku, protagonista della serie Dragon Ball.
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