di VINCENZO SALERNO
Nella splendida cornice dello Stadio Olimpico di Roma, mercoledì 20 e giovedì 21 novembre ha avuto luogo la seconda edizione del “Social football summit”. L’evento si vuole presentare come un vero e proprio anello di congiunzione tra gli amanti del calcio “alla vecchia maniera” e gli innovativi del settore che stanno rendendo questo mondo sempre più “smart”. Alla presenza di ospiti illustri, come il CT della Nazionale italiana Roberto Mancini, il presidente del Bari Luigi De Laurentiis, Walter Sabatini e ancora altri, le tantissime start-up, insieme a dirigenti di aziende del settore già affermate, hanno trattato argomenti importanti come il football tech, influencer marketing, fan relationship, contenuti digitali, social media channels e e-sports.
Proprio su quest’ultimo tema la Lega Serie A, in occasione di uno dei tantissimi stage che si sono svolti nell’area ospitality dello Stadio Olimpico, ha presentato ufficialmente la “eSerie A”. Si tratta di una competizione virtuale in cui le 20 squadre partecipanti alla serie A italiana, attraverso i propri players si sfideranno a colpi di joystick sulle piattaforme di gioco (Playstation e Xbox) dando vita a un vero e proprio campionato parallelo a quello reale. Una grandissima iniziativa, considerati i numeri che gli e-sports hanno prodotto negli ultimi anni per le poche squadre che si sono fidelizzate in Italia, sia in termini di utenze che in termini di profitto. Altra startup che si è distinta per innovazione e fidelizzazione dei fans è “Stargraph” che, in occasione dell’evento, ha presentato la realtà aumentata sulla maglia fisica della nazionale italiana: scaricando l’app dai vari store per smartphone, il tifoso ha la possibilità attraverso la fotocamera del proprio dispositivo mobile di avviare una scansione sul logo della casacca azzurra, facendo partire all’interno dello stesso logo scansionato sullo schermo del telefono un video che ripropone le gesta degli Azzurri nei 4 titoli mondiali vinti dalla nostra Nazionale. Questa è solamente una delle tante novità presentate dalla giovane azienda, che nasce originariamente come piattaforma digitale di fan relationship e che consente al tifoso di ricevere una autografo autentico, esclusivo e personalizzato sul proprio cellulare, realizzato durante un evento live dalla star di turno.
Insomma, tanto successo e soprattutto tanta curiosità si è creata intorno al Social Football Summit, grazie proprio alla diversità di argomenti e temi che sono stati proposti rispetto ai soliti eventi calcistici e che, visti i numeri in termini di partecipazione, ritornerà presumibilmente il prossimo anno per la terza edizione.
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